Descrizione
L’effige del Volto Santo di Lucca viene impresso per la prima volta sulla monetazione lucchese all’inizio del XIII secolo, quando per esigenze economiche e commerciali viene coniata una nuova moneta d’argento: il Grosso, l’imperatore Ottone IV di Brunswick, passato da Lucca nel 1209 riconfermò tutti i privilegi compreso il battere moneta, quindi, possiamo dedurre che il Grosso cominciò a circolare dopo questo avvenimento. Con la ripresa economica, dopo anni di carestia e regressione c’è l’esigenza di una moneta forte quindi, inizia la coniazione del “Grossone”, che si differenzia dal “Grosso” per modulo, peso e stile: il monogramma di Ottone (due T legate ad H) non è più lineare ma, abbellito da intagli di fogliature, al rovescio la testa del Volto Santo per la prima volta è ritratta non più di fronte ma “in terzo”.
Misure: diametro mm. 23
Periodo: Secolo XIV